Per la Sartiglia un locale protetto per le mamme che vogliono allattare i figli

CHI BEVE LATTE … CENTRA LA STELLA!

Non è una campagna promozionale di un’azienda produttrice di latte, ma l’originale iniziativa della Commissione Equità tra i generi e Pari opportunità del Comune di Oristano che in occasione della Sartiglia metterà a disposizione un ambiente protetto in cui poter allattare il proprio bambino.

Per realizzarla, aderendo al programma nazionale dell’UNICEF, la Commissione si avvale della collaborazione della Fondazione Sa Sartiglia, dell’Azienda Sanitaria locale e della Commissaria di Parità della Provincia di Oristano. L’iniziativa è stata presentata questa mattina stampa dal Presidente della Commissione Pari opportunità Donatella Arzedi, dall’Assessore ai servizi sociali Maria Obinu, dalla Consigliera di parità della Provincia Stefania Carletti, da Bianca Muscas dell’Unicef e da Maria Antonietta Grimaldi del Consultorio familiare.

Il Baby Pit stop a Oristano 

“Allattare al seno è un gesto semplice e naturale che tutte le mamme dovrebbero poter fare ovunque, ma che a volte risulta difficile, se non proibitivo – osserva Donatella Arzedi, Presidente della Commissione Equità tra i generi e Pari opportunità -. Per questo la Commissione Equità tra i generi e Pari opportunità con la collaborazione del Consultorio ASL di Oristano e con l’egida della Consigliera di Parità della Provincia di Oristano ha convintamente sposato l’idea connessa all’iniziativa internazionale UNICEF «Mille baby pit-stop». Nel corso dell’edizione 2016 della Sartiglia, con il concorso della Fondazione, mamme e bimbi potranno usufruire di ambienti protetti, in cui le mamme si sentano a proprio agio per allattare il loro bambino e provvedere al cambio del pannolino. Iniziamo con un punto di accoglienza nei locali dell’Ufficio turistico della Provincia in piazza Eleonora, ma il nostro obiettivo, in linea con il programma dell’Unicef, è quello di aprire un punto di accoglienza fissa, magari in un locale comunale”.

Cosa sono i Baby Pit Stop

L’allattamento al seno non ha orari fissi, né un numero definito di poppate nell’arco della giornata. Esistono molteplici modi di allattare, ma è difficile prevedere dove e quando il bambino chiederà di nutrirsi. Molte mamme prolungano l’allattamento ben oltre i primi mesi di vita dei bambini. Anche UNICEF e Organizzazione Mondiale della Sanità lo raccomandano. Il Baby Pit Stop prende il nome dalla nota operazione del «cambio gomme + pieno di benzina» che viene effettuata durante le gare di Formula Uno, ma in questo caso il cambio riguarda il pannolino e il pieno è ovviamente di sano latte materno, nutriente e ricco di anticorpi.

Dove trovare il Baby Pit stop nei giorni della Sartiglia

Nei locali dell’Ufficio turistico della Provincia tutte le mamme potranno trovare un ambiente protetto e accogliente, attrezzato e riscaldato, dove prendersi cura dei propri figli.

Sarà sistemata la segnaletica e saranno fornite le indicazioni esterne per evidenziare il locale adatto al PIT STOP dedicato a mamma e bambino. Il servizio è gratuito.

Alcune scuderie di cavalieri hanno dato l’adesione all’iniziativa e metteranno a disposizione degli spazi. Le prime adesioni sono quelle di Su Componidori Alessio Garau, di Andrea Sanna, Gianluca Mugheddu e Andrea Piroddi.

Anche gli organizzatori della Mezza Maratona del Giudicato, in programma a Oristano il 14 Febbraio, collaboreranno per attrezzare uno spazio idoneo.

Gli orari di apertura del Baby pit stop

–      giovedì 4 febbraio, dalle 15 alle 18

–      venerdì 5 febbraio, dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19

–      sabato 6 febbraio, dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19

–      domenica 7 febbraio, dalle 9 alle 19

–      lunedì 8 febbraio, dalle 9 alle 14 e dalle 15 alle 19

–      martedì 9 febbraio, dalle 9 alle 19

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